Dott.ssa Christine Kompatscher

Consulente sistemica in pet therapy, Educatrice cinofila, Coach ipnosistemico, Zaubertherapeutin®

Pet therapy, coaching e consulenza, Zaubertherapie

Coaching ipnosistemico, ma di cosa stiamo parlando?

Il coaching ipnosistemico viene introdotto da Milton H. Erickson. Nasce come secondo di nove bambini, figlio di Albert e Clara Erickson. Nel 1919 poco dopo aver concluso la highschool Ericsson si ammala di poliomelite e cade in coma. All'inizio sembra che il ragazzo non c'è la possa fare, dopo alcuni giorni però, Erickson si risveglia, ma risultava totalmente paralizzato. Senza potersi muovere minimamente restava seduto a casa in una sedia a dondolo, mentre la sua famiglia usciva per lavorare i campi. Il desiderio forte, di poter almeno guardare fuori dalla finestra, sembra abbia fatto si che la sedia iniziasse a muoversi leggermente. Questa esperienza era motivazione per Erickson, per provarci ancora. Con l'immaginazione intendeva lavorare in modo che i suoi muscoli tornassero a funzionare. Dopo circa un'anno riuscì di nuovo a camminare con delle stampelle e a iscriversi all'università di Wisconsin. Anche se gli era stato detto di riposarsi, iniziò un percorso in canoa lungo 1200 miglia, alla fine del quale era tornato veramente in forma. Dopo due anni riuscì a camminare senza stampelle, zoppicava solo leggermente. Dedicò i suoi studi e la sua vita alla ipnosi ed alle sue svariate forme e tecniche.

Erickson ha concentrato tutte le sue energie ed i suoi pensieri alla soluzione del suo problema. Si è immaginato di potersi muovere, si è immaginato una vita „in movimento“!

Ed è proprio questo il nocciolo del coaching ipnosistemico:
Lei stesso è portatore della soluzione!
Sta a Lei decidere su cosa vuole focalizzare le sue energie
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